11 giugno 2012

intervento a radiopop 9-6-2012 su i soldi di Brancher, Tosi cyborg, Zeffirelli.... Il signor Dino Tornieri, di Cerro Veronese, ha scritto una interessante lettera a “L'Arena”, che trascrivo quasi al completo: “ I soldi destinati ai Comuni di confine con le province autonome di Trento e di Bolzano, finiti per la maggior parte in altre province tranne per il progetto milionario di Malcesine (oltre 17 milioni per realizzare una pista ciclabile) denotano, se ci fossero dubbi, la totale pochezza valutativa delle vere esigenze del territorio da parte della commissione che esaminava i progetti (esaminare i progetti è costato un milione di euro, un'enormità)”. E prosegue: “Non conosco i progetti esclusi degli altri comuni, ma quelli presentati dai comuni di Boscochiesanuova, Cerro, Roveré, relativi alla realizzazione di tre distinti poli scolastici mi sembrano meritori perché tentano di risolvere il problema dell'edilizia scolastica, che è prioritario rispetto ad altri progetti pur sempre meritori ma anche secondari alla luce dei recenti e meno recenti episodi sismici. Auspico che la rabbia per l'esclusione non sia solo degli amministratori, ma che facciano sentire forte la loro voce anche tutti i cittadini, interessati e non, perché serve la voce di tutti per riuscire a scardinare la logica che solo i progetti faraonici portano consenso anche se utili a pochi”. Fin qui la lettera. Il signor Tornieri fa osservazioni e critiche, giuste le prime, e sacrosante le seconde. Ora, però, bisogna spiegare alcune cose. La destinazione dei soldi, 160 milioni di euro, viene decisa dall' Odi (Organismo di indirizzo) che determina le modalità di riparto dei fondi per lo sviluppo dei comuni, siti nelle regioni del Veneto e Lombardia, confinanti con le provincie di Trento e di Bolzano. Dunque un ente importante, una dotazione finanziaria considerevole, da dirigere con equità, lontani da ogni sospetto di clientelismo e di pressapochismo. Ma chi è il presidente dell'Odi? Berlusconi e Tremonti con un decreto, a suo tempo, avevano nominato Aldo Brancher presidente non solo dell'Odi ma anche della commissione di approvazione dei progetti che valuta concretamente quali giunte beneficare e con quanto denaro. Nomina tuttora in vigore. In questo ente Brancher fa il bello e il cattivo tempo tanto che i sindaci del Veneto e della Lombardia parlano di “fondo Brancher” come se i 160 milioni fossero suoi. Per chi non segue molto le vicende politiche faccio, pur rischiando di essere noioso, un breve riassunto della non molto encomiabile carriera politica dell'on. Aldo Brancher. Arrestato per tre mesi nel carcere di San Vittore al tempo di Mani pulite e Berlusconi ricorda : “...io e Confalonieri giravamo intorno al carcere in automobile: volevamo metterci in comunicazione con lui”. Condannato in primo grado e in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito, Brancher si salva per prescrizione e per la depenalizzazione decisa dal governo Berlusconi del quale faceva parte. Poi viena condannato a due anni di reclusione per ricettazione e appropriazione indebita confermati dalla Cassazione i cui magistrati dovettero rincorrerlo fin negli anfratti dell'Appennino dove tentava di nascondersi per far scadere i termini della prescrizione. E ora pare di nuovo in ballo nello scandalo delle tangenti Enav e Selet. L'autore della lettera a “L'Arena”, nel suo scritto, non nomina Brancher. Non conosceva i fatti? Strano perché è assessore al comune di Cerro. Oppure “L'Arena” ha censurato il nome? Nel dubbio ho fatto il breve riassunto di cui sopra. Altro argomento. Il giornalista Stefano Lorenzetto ha scritto un libro intervista sul sindaco Tosi: Si intitola ( con riferimento ad un libro e ad un film: La versione di Barney) “La versione di Tosi”. Scrive anche l'introduzione nella quale racconta di un viaggio di andata e ritorno da Verona a Genova, con breve sosta a Genova, in compagnia del sindaco con l'autista Idelmo che guida a velocità folle “....roba da raccomandarsi l'anima, frenate da panico, riprese brucianti...Tosi è rimasto sette ore secche senza mangiare, senza bere, senza urinare, percorrendo 600 chilometri ed è ancora fresco: un cyborg”. Che premio dare al giornalista? Quello del dolcetto con lo stecco? A proposito: alcuni giorni fa Tosi ha avuto un incidente di macchina. era da solo e le cronache raccontano di feriti sull'altra macchina, del pronto intervento addirittura del comandante dei vigili Altamura ma non dicono, come di solito fanno, se al sindaco è stato fatto il test anti alcol. Altro argomento. Zeffirelli dopo i tendoni vuole mettere altre statue in piazza Bra prima tra tutte quella della Callas. Fermatelo. Giorgio Bragaja La trascrizione di questo e dei precedenti interventi su: giorgiobragaja.blogspot.com e su: radio popolare Verona

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