20 gennaio 2007

Commento alla lettera del Direttore dell'Ufficio Informazioni della Prelatura dell'Opus Dei in Italia

Il Direttore dell'Ufficio Informazioni della Prelatura dell'Opus Dei in Italia, ing. Giuseppe Corigliano, ha scritto una lettera a “l'Arena” per denunciare la parzialità dell'ultimo libro di Ferruccio Pinotti “Opus Dei segreta” che raccoglie alcune drammatiche interviste ad ex appartenenti all'Opus Dei che descrivono e rappresentano assai negativamente tale organizzazione.
L'ing. Corigliano definisce il libro “un po' come un libro su Verona scritto intervistando turisti che hanno litigato col tassista o derubati alla stazione. Legittimo, ma parziale”.
Spiritoso. Però il turista derubato va in Questura e denuncia il fatto e se, per caso, se lo è inventato, passa seri guai.
Così se quelli che nel libro di Pinotti denunciano quel che succede nell'Opus Dei hanno detto il falso dovrebbero essere accusati di falso e denunciati ma l'ing. Corigliano non dice nulla. Invita invece a leggere altri libri che parlano bene dell'Opus Dei, cioè a sentire l'altra campana. Ma l'altra campana ha suonato a distesa, pochi anni fa, quando il fondatore dell'Opus Dei, Escrivà de Balaguer, è stato fatto santo da Papa Woytila con tempi da primato olimpico.
Vorrei, però, rilevare un aspetto del libro di Pinotti. Tra gli altri documenti riporta un elenco, parzialissimo, dei libri vietati ai “numerari” dell'Opus Dei salvo permesso esplicito della Prelatura.
Papa Montini nel 1966 aveva abolito l'Index Librorum Prohibitorum in vigore dal 1559 ma, subito, l'Opus Dei istituì, ricalcandolo, la sua Guida Bibliografica dei libri vietati. Tra questi, libri di Alfieri, Adorno, Balzac, Bergson, Bobbio, Croce (l'opera completa!), Cartesio, Kundera, Pascal, Pavese, Proust, Roth, Rousseau, Spinoza, Voltaire, Zola.....per non parlare, naturalmente, di Marx o Gramsci e tanti altri. Ogni commento è superfluo.
Una domanda: da anni tutti, enti, banche, associazioni, partiti, giornali rendono pubblici i loro bilanci. Esiste in qualche parte un bilancio dell'Opus Dei che si possa vedere?

((pubblicato il 28.12.2006 dal quotidiano "L'Arena")